Filosofia

Nella storia del bodybuilding mondiale gli americani hanno sempre dominato, citiamo fra tutti ronnie coleman,tranne rari casi, specialmente nella gara che è la massima espressione delle enormità muscolari e definizione, ovvero il Mister Olimpia. Nel panorama nazionale vari nomi hanno tentato di affermarsi al Mister Olimpia, ma mai si sono viste stelle lucenti e durature, ma solo meteore. Leggi in questo articolo i benefici del bodybuilding su salute e longevità.

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Perciò ecco una breve analisi tecnica di alcuni fra i nomi più famosi e anche di qualche atleta italiano del panorama nazionale del passato e recente. Non citerò tutti i possibili, ma solo alcuni, a memoria e senza alcuna predilizione di merito.

Analisi tecnica dei campioni italiani

• Renato Bertagna
  Molto basso, non enorme dal punto di vista muscolare, ma completo e dotato di una bella muscolatura, ottima qualità muscolare e capacità di posare. Pochi oggi lo ricordano. Non erano ancora i tempi dei mostri bassi di statura con oltre 50 di braccio, Lee Prest docet e Danny Padilla.
  
  
• Franco Columbu
  Era italiano ma viveva in America, compagno di vita e allenamento di Arnold, molto noto. Vinse anche al Mister Olimpia, ma secondo molti, immeritatamente, specie nell'anno che tornò alle gare dopo un grave infortunio ad una gamba. Era esteticamente dal punto di vista culturistico non bello da vedere, diciamo basso e con vita larga, gambe con difetti alle ginocchia, anche se in certi gruppi muscolari come schiena e pettorali era a livelli molto più avanti dell'epoca, come i pettorali e dorsali.
  
  
• Armando Defant
  Dominatore delle gare italiane per un certo periodo. Non grosso, 1,77 di altezza, stazzava sui 90 chili ma molto impressivo, con una testa piccola su un busto enorme,aveva braccia da 49 centimetri, gambe e polpacci mai all'altezza del busto, quando era in forma dotato di bellissima qualità muscolare.In Italia dominava ma a quei livelli non era possibile.
  
  
• Federico Focherini
  Di struttura longilinea, si presentava sempre molto tirato e con ottime qualità muscolari, ma non ha mai avuto l'aspetto del bodybuilder grosso e stondato a causa dei suoi ventri muscolari lunghi e piatti e leve lunghe. Perdeva molto come figura d'insieme.
  
  
• Mauro Sarni
  Dotato di un fisico statuario che incarnava la bellezza maschile. Bellissimo di viso, il pubblico femminile andava in visibilio. Purtroppo difettava di massa muscolare pura, e in mezzo a tanti colossi la linea e la bellezza non potevano bastare.
  
  
• Daniele Seccarecci
  Probabilmente il più grosso italiano mai visto al Mister Olimpia. Seppure enorme, difettava in certi gruppi muscolari, come ad esempio i bicipiti che erano piatti, e al Mister Olimpia con tali difetti difficile emergere e tanto meno vincere.
  
  
• Piero Nocerino
  Per molti anni protagonista a livello nazionale. Era famoso per le sue enormi braccia caratterizzate da bicipiti altissimi con doppia punta. Seppure dotato di grossi deltoidi, aveva una struttura stretta delle spalle a fronte di un bacino largo. Le gambe spesso non erano mai abbastanza tirate.

Ne ho citati solo alcuni, a fronte di tanti altri. I mostri del bodybuilding americano,  dominano ancora il panorama mondiale d'elite del bodybuilding,e non solo. Anche in altri sport come ad esempio nella atletica leggera, gli atleti americani spesso sono i più competitivi. Noi perseveriamo nella nostra personale battaglia verso la gloria del super fisico comunque, perchè ci compete.Aspettiamo tutti i giovani eroi nel nostro esercito di eroi del bodybuilding: mws la carriera muscolare. E per chi è oltre gli anta ecco il manuale anti age wallace disponibile anche in versione cartacea e kindle a questo link:

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